mercoledì 6 febbraio 2008


Misi il mio sogno in una barca
e la barca in mare;
- dopo aprii il mare con le mani,
per far naufragare il mio sogno.

Le mie mani ancora sono bagnate
del blu delle onde dischiuse,
e che il colore grondante dalle mie dita
colori le sabbie deserte.

Il vento sta arrivando da lontano,
la notte si piega per il freddo;
sotto l'acqua va morendo
il mio sogno dentro una barca...

Piangerò quanto sarà necessario,
per far ingrossare il mare,
e arrivare la mia barca in fondo
e il mio sogno far sparire.

Dopo, tutto sarà perfetto:
spiaggia rasa, acque ordinate,
i miei occhi aridi come pietra
e le mie mani infrante.

- Cecília Meireles -

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