lunedì 26 maggio 2008

Coriandoli a Natale



E' inutile sai,
il male che fa
il peso di un bacio.
L'hai dato soltanto

perchè eri da solo.

La colpa dov'è?!

Qua intorno non c'è

Sai dirmi tu dov'è?!

In un giorno che piove

Un giorno che tu
ti senti inutile

Coriandoli a natale

E magari ancora

troppo stanco per ricominciare.

Ma scometto che poi..

Tu te ne andrai

E' semplice ma..

ma non dire che

la vita ti prende

soltanto alle spalle.

Ti ha preso in un giorno in cui ti senti inutile.

Coriandoli a Natale

E magari ancora

troppo stanco per ricominciare.

E magari ancora

troppo stanco per ricominciare.

In un giorno che

ti senti inutile

Coriandoli a Natale

Ma scommetto che poi..

Tu te ne andrai


E' inutile sai

vorrei ma non puoi

toccarmi nel cuore

entrarmi negli occhi

Ti ha preso in un giorno in cui ti senti inutile.

Coriandoli a Natale


Ma scometto che poi...

Tu te ne andrai

Tu te ne andrai

Tu te ne andrai...


serata carica...piena...piovosa dentro oltre che fuori...concerto da ricordare...sensazioni contrastanti...forza di reagire che manca...dolore che sale..."ti ha preso in un giorno in cui ti senti inutile Coriandoli a Natale"..."e magari ancora troppo stanco per ricominciare"...parole che coinvolgono...colpiscono come la lama di un coltello in un me stesso ancora troppo indifeso...ancora troppo vicina al cuore per poterti staccare...per poter sopportare questa nuova te stessa...per poter accettare il mondo come mai lo avrei voluto...fuggire da te e dalla situazione...ultima, vigliacca, reazione per un cuore infranto...da troppo tempo ormai...

martedì 20 maggio 2008

Pensiero nel Tempo


...è tempo che non ci sentiamo...è tempo che non ci vediamo...è tempo che non senti più il bisogno nemmeno di dirmi "ciao"...
...spero tu stia bene, perché per me non è così...spero tu abbia trovato un po' di serenità, perché io non l'ho ancora fatto...spero tu non ti sia dimenticata completamente di me, perché a me non potrebbe mai succedere...
...comunque tu stia, ovunque e con chiunque tu sia...ti penso, sbagliando magari, ma ti penso.

lunedì 12 maggio 2008

AMORE DOPO AMORE


Tempo verrà
In cui, con esultanza,
Saluterai te stesso arrivato
Alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
E ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro,
E dirà: Siedi qui. Mangia.
Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo IO.
Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore
A se stesso, allo straniero che ti ha amato
Per tutta la vita, che hai ignorato
Per un altro e che ti sa a memoria.
Dallo scaffale tira giù le lettere d’amore,
le fotografie, le note disperate,
sbuccia via dallo specchio la tua immagine.
Siediti. E’ festa: la tua vita è in tavola.

(Derek Walcott)

venerdì 2 maggio 2008

A TE


A te che sei l’unica al mondo
L’unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All’ angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te
A te io canto una canzone
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all’aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore
A te che io
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un po’
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
E l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre la stessa
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l’unica amica
Che io posso avere
L’unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
a te che hai reso la mia vita bella da morire,
che riesci a render la fatica un’ immenso piacere,

a te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande,
a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più,
a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,
a te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore,
a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei…
e a te che sei, semplicemente sei, compagna dei giorni miei…sostanza dei sogni…

lunedì 28 aprile 2008

My Spirit


mi hai rubato l'anima.
te ne sei appropriata,
l'hai irrimediabilmente resa avulsa
dal mio cervello,
dal mio corpo,
da me stesso.
vederti,
non è come vedere un'altra persona
ma come ricongiungere
due parti di me stesso:

l'anima e il corpo.
parti che urlano
la loro voglia di riunirsi.

parti che piangono
la rassegnazione
al distacco.
carne che si lacera
al pensiero di non averti.
cuore il cui battito
ha il ritmo del tuo respiro.
pensiero
che altro luogo non ha

che la tua vita.


venerdì 18 aprile 2008

Se fai il bene, ti attribuiranno
secondi fini egoistici
non importa, fa' il bene.
Se realizzi i tuoi obiettivi,
troverai falsi amici e veri nemici
non importa realizzali.
Il bene che fai verrà domani
dimenticato.
Non importa fa' il bene
L'onestà e la sincerità ti
rendono vulnerabile
non importa, sii franco
e onesto.
Dà al mondo il meglio di te, e ti
prenderanno a calci.
Non importa, dà il meglio di te

Madre Teresa di Calcutta


...in un certo senso, una parte di me è stanca dell'ipocrisia, del dolore, della cattiveria, di me stesso prima ancora che degli altri...

...in verità, forse, la felicità sta nel seguire la propria anima, ovunque essa ci conduca...ci spinga...

...a pensarci, però, la cosa che più mi angoscia è il non capirla questa direzione...avere qualche indizio, vago, a volte, questo sì...ma nulla di più...

...e allora cosa ci rimane da fare se non assaporare e vivere ogni singolo istante davvero con la gioia di viverlo come fosse l'ultimo ma con la curiosità e la voglia di scoprire il nuovo come fosse il primo...

...correndo il rischio, troppo spesso, di sconfinare, apparentemente, nel cinismo... nell'egoismo...

...non importa...dà il meglio di te...

...parole di speranza, di coraggio, di forza, di entusiasmo, di lealtà, e, perché no, di amore...

...non so davvero se sono in grado di cogliere la vera essenza delle cose...so però che ho voglia di provarci con tutto me stesso...e questo...mi sembra...possa bastare...

mercoledì 19 marzo 2008

IN OGNI COSA HO VOGLIA DI ARRIVARE

In ogni cosa ho voglia di arrivare
sino alla sostanza.
Nel lavoro, cercando la mia strada,
nel tumulto del cuore.

Sino all’essenza dei giorni passati,
sino alla loro ragione,
sino ai motivi, sino alle radici,
sino al midollo.

Eternamente aggrappandomi al filo
dei destini, degli avvenimenti,
sentire, amare, vivere, pensare,
effettuare scoperte.

(Boris L. Pasternak)

martedì 18 marzo 2008

mercoledì 5 marzo 2008

Cose da imparare nella vita

Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:

  • Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
  • Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
  • Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
  • Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
  • Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti,o essi controlleranno te.
  • Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
  • Che la pazienza richiede molta pratica.
  • Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
  • Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai,è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
  • Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.
  • Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze:sarebbe una tragedia se lo credesse.
  • Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
  • Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
  • Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
  • Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
  • La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
  • È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
  • Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
  • Non cercare le apparenze, possono ingannare.
  • Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.
  • Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
  • Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
  • Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
  • Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
  • Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
  • Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
  • Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
  • L'amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the.
  • Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi dolori.
  • Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano. Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride e ognuno intorno a te piange.

- Paulo Coelho -

giovedì 28 febbraio 2008

io

io.
io insieme a me stesso
la ricerca
le sensazioni
mi guardo allo specchio
che riflette dentro
cerco di trovare
chi sono
cosa voglio
dove voglio andare
ma forse è ancora troppo presto
forse è maturo il tempo
per porsi le domande
ma non ancora quello
per trovare le risposte
forse, chissà, il tempo delle risposte
semplicemente non esiste
non sarà mai
forse la vita va spesa
alla loro ricerca
forse questa è
in verità
la sua essenza
la ricerca
il cammino
il viaggio
non la meta

A.

martedì 26 febbraio 2008

La notte senza luna è più buia
ma l'alba prima o poi arriva comunque

venerdì 22 febbraio 2008

La compagnia


Mi sono alzato
mi son vestito
e sono uscito solo solo per la strada
Ho camminato a lungo senza meta
finché ho sentito cantare in un bar
finché ho sentito cantare in un bar.
Canzoni e fumo
ed allegria
io ti ringrazio sconosciuta compagnia.
Non so nemmeno chi è stato a darmi un fiore
Ma so che sento più caldo il mio cuor
So che sento più caldo il mio cuor
Felicità.
Ti ho perso ieri ed oggi ti ritrovo già

Tristezza va
una canzone il tuo posto prenderà
Abbiam bevuto
e poi ballato
è mai possibile che ti abbia già scordato?
Eppure ieri morivo di dolore
ed oggi canta di nuovo il mio cuor
oggi canta di nuovo il mio cuor.
Felicità
Ti ho perso ieri ed oggi ti ritrovo già
Tristezza va
una canzone il tuo posto prenderà.

domenica 17 febbraio 2008

Into The Wild


Una cosa sola.
STUPENDO.
Penso sia il film che più mi abbia
indotto a pensare alla mia vita.
Forse è la forza di una storia vera.
Forse è la voglia di trovare la verità
che tutti noi abbiamo dentro.
Forse è la natura.
La ribellione alle ipocrisie.
Il cercare la propria strada.
Il sogno di trovare il coraggio
di mollare tutte le cose inutili
e dedicarsi alla ricerca interiore.
Trovare se stessi e donarsi agli altri.
Il significato di felicità.

Una colonna sonora mozzafiato.


Alcune delle citazioni più profonde:

  • La felicità è reale solo quando è condivisa.
  • Non mi servono i soldi, rendono le persone prudenti. Parafrasando quello che dice Thoreau: non l’amore, non i soldi, non la fede, non la fama, non la giustizia, datemi la verità!
  • Se vuoi qualcosa nella vita, allunga la mano e prendila...
  • L’apogeo della battaglia per uccidere il falso essere interiore, suggella vittoriosamente la rivoluzione spirituale, per non essere più avvelenato dalla civiltà. Lui fugge, cammina solo sulla terra per perdersi nella natura selvaggia.
  • Nella vita importa non già di essere forti, ma di sentirsi forti, di essersi misurati almeno una volta, di essersi trovati almeno una volta nella condizione umana più antica, soli davanti alla pietra cieca e sorda, senza altri aiuti che le proprie mani e la propria testa.
  • Se ammettiamo che l’essere umano possa essere governato dalla ragione, ci precludiamo la possibilità di vivere.
  • E se io stessi sorridendo e stessi correndo tra le vostre braccia, riuscireste a vedere… quello che vedo io ora?
  • Non dovremmo negare che l'essere nomadi ci ha sempre riempiti di gioia. Nella nostra mente viene associato alla fuga da storia, oppressione, legge e noiose coercizioni, alla liberà assoluta, e la strada porta sempre a Ovest.
  • Certa gente sente di non meritare l'amore. Camminano quietamente in spazi vuoti, cercando di aggiustare le crepe del passato.
  • C'è una gioia nei boschi inesplorati, C'è un'estasi sulla spiaggia solitaria, C'è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo, e c'è musica nel suo boato. Io non amo l'uomo di meno, ma la Natura di più. (George Byron)
  • Ho vissuto molto, e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, appartata, in campagna. Con la possibilità di essere utile con le persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; e poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna, e dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo? (Lev Nikolaevič Tolstoj)
  • La fragilità del cristallo non è una debolezza ma una raffinatezza.

giovedì 14 febbraio 2008

- Eclisse Totale del Cuore -


- Total Eclipse of My Heart -

Turnaround, every now and then I get a
little bit lonely and you're never coming around
Turnaround, Every now and then I get a
little bit tired of listening to the sound of my tears
Turnaround, Every now and then I get a
little bit nervous that the best of all the years have gone by
Turnaround, Every now and then I get a
little bit terrified and then I see the look in your eyes
Turnaround bright eyes, Every now and
then I fall apart
Turnaround bright eyes, Every now and
then I fall apart

Turnaround, Every now and then I get a
little bit restless and I dream of something wild
Turnaround, Every now and then I get a
little bit helpless and I'm lying like a child in your arms
Turnaround, Every now and then I get a
little bit angry and I know I've got to get out and cry
Turnaround, Every now and then I get a
little bit terrified but then I see the look in your eyes
Turnaround bright eyes, Every now and
then I fall apart
Turnaround bright eyes, Every now and
then I fall apart

And I need you now tonight
And I need you more than ever
And if you'll only hold me tight
We'll be holding on forever
And we'll only be making it right
Cause we'll never be wrong together
We can take it to the end of the line
Your love is like a shadow on me all of the time
I don't know what to do and I'm always in the dark
We're living in a powder keg and giving off sparks
I really need you tonight
Forever's gonna start tonight
Forever's gonna start tonight

Once upon a time I was falling in love
But now I'm only falling apart
There's nothing I can do
A total eclipse of the heart
Once upon a time there was light in my life
But now there's only love in the dark
Nothing I can say
A total eclipse of the heart

Turnaround bright eyes
Turnaround bright eyes
Turnaround, every now and then I know
you'll never be the boy you always you wanted to be
Turnaround, every now and then I know
you'll always be the only boy who wanted me the way that I am
Turnaround, every now and then I know
there's no one in the universe as magical ???†?and wonderous as you
Turnaround, every now and then I know
there's nothing any better and there's nothing I just wouldn't do
Turnaround bright eyes, Every now and
then I fall apart
Turnaround bright eyes, Every now and
then I fall apart

And I need you now tonight
And I need you more than ever
And if you'll only hold me tight
We'll be holding on forever
And we'll only be making it right
Cause we'll never be wrong together
We can take it to the end of the line
Your love is like a shadow on me all of the time
I don't know what to do and I'm always in the dark
We're living in a powder keg and giving off sparks
I really need you tonight
Forever's gonna start tonight
Forever's gonna start tonight

Once upon a time I was falling in love
But now I'm only falling apart
There's nothing I can do
A total eclipse of the heart
Once upon a time there was light in my life
But now there's only love in the dark
Nothing I can say
A total eclipse of the heart

Bonnie Tyler

mercoledì 13 febbraio 2008

Attimi senza vita

attimi senza vita
momenti privi di significato
respiro automatico
battito spontaneo
il resto...vuoto...
mente impegnata in gesti
senza significato per l'anima
cervello concentrato
sui fatti e non sulle sensazioni
questa è la mia vita oggi
questa è la mia giornata
quotidianità fatta di automatismi
mancanza di riflessioni
per paura forse
molto più probabilmente
per sopravvivenza

A.

venerdì 8 febbraio 2008

Perfect Day



Just a perfect day

drink Sangria in the park
And then later
when it gets dark, we go home

Just a perfect day
feed animals in the zoo
Then later
a movie, too, and then home

Oh, it's such a perfect day
I'm glad I spend it with you
Oh, such a perfect day
You just keep me hanging on
You just keep me hanging on

Just a perfect day
problems all left alone
Weekenders on our own
it's such fun

Just a perfect day
you made me forget myself
I thought I was
someone else, someone good

Oh, it's such a perfect day
I'm glad I spent it with you
Oh, such a perfect day
You just keep me hanging on
You just keep me hanging on

You're going to reap just what you sow

- Lou Reed -

mercoledì 6 febbraio 2008


Misi il mio sogno in una barca
e la barca in mare;
- dopo aprii il mare con le mani,
per far naufragare il mio sogno.

Le mie mani ancora sono bagnate
del blu delle onde dischiuse,
e che il colore grondante dalle mie dita
colori le sabbie deserte.

Il vento sta arrivando da lontano,
la notte si piega per il freddo;
sotto l'acqua va morendo
il mio sogno dentro una barca...

Piangerò quanto sarà necessario,
per far ingrossare il mare,
e arrivare la mia barca in fondo
e il mio sogno far sparire.

Dopo, tutto sarà perfetto:
spiaggia rasa, acque ordinate,
i miei occhi aridi come pietra
e le mie mani infrante.

- Cecília Meireles -

martedì 5 febbraio 2008

Tempesta

parole di dolore,
di rabbia,
di rassegnazione,
di inutilità...
che poi, a ben vedere,
sono la stessa cosa...
senso di abbandono,
budella tritate,
gola stretta,
lacrime versate e
lacrime trattenute,
cose dette e
silenzi infiniti...
profondi...
dell'anima...
parole sincere,
annose bugie,
menzogne recenti,
cervello zeppo,
stanchezza profonda,
storie raccontate e
relazioni taciute,
sesso vissuto con l'anima
prima ancora che col corpo,
sesso di te con un altro,
sesso di noi...ieri...
amore...
coinvolgimento...
la mia tragedia,
la tua indifferenza,
il mio sogno,
i tuoi sogni.

non sono più nulla.
sento di non esserlo.
mi fermo.
non penso.
più.
ormai da tempo. troppo tempo.
tu.
i miei pensieri.
una cosa sola.
tornare a vivere. mi dicono.
per cosa.
tutto quello che volevo
l'ho ormai irrimediabilmente perso.
come me stesso.
che forse mai più ritroverò.
la mia vita.
questa vita,
è ormai solo una questione biologica.
il resto. nulla.
tanto varrebbe terminare anche quella.
scomparirebbe solo un corpo.
l'anima già non è più.
è morta con il tuo addio.

A.

lunedì 4 febbraio 2008

last words



Mi dispiace. Mi dispiace proprio tanto. Ma non c'è davvero nulla che io possa fare per te.










parole...
poche lettere che...
...insieme...ci fanno crollare...
...tutto...
...tutto quello che pensavamo di essere...
...tutto quello su cui avevamo costruito noi stessi...
...è strano come delle semplici frasi possano...
...da sole...
...creare tanto dolore...tanto vuoto...
...parole che...a volte potevamo aspettarci...
...anche no...
... il buio è lo stesso...
...trovarlo dopo una forte luce
o dopo una penombra...
...l'effetto è il medesimo...
...non vedere più nulla...
...dentro...


Randagio

vuoto.
rabbia.
dolore.
sensazioni forti.
contrasto interiore.
circoli di idee, pensieri,
sentimenti che ruotano dentro
vorticosi, impetuosi.
si può essere abbandonati
e rendersi conto, tardi forse,
che il tuo tutto
ha deciso di non considerarti più?
a che prezzo.
quale cura può lenire le ferite,
quelle interiori,
quelle che vanno più a fondo di
qualunque lama
tagliente, affilata, bruciante,
quelle la cui distanza tra i lembi
sembra incolmabile,
incicatrizzabile...letale.
escludere il dolore.
escludersi da esso.
miraggio.
sogno.
paura.

A.

domenica 3 febbraio 2008

Ricordi che non ci interessano



Il suo corpo è diventato quello di un estraneo, anche se lo conosco meglio di tutti. Inafferrabile e muto. Inutile. Non resta niente. Anche della sua voce, che ho avuto così vicina, ho dimenticato le sfumature. O meglio, non le ho dimenticate, soltanto, il mio cuore non sa più percepirle, i ricordi si incastrano e si confondono. Brillano qua e là alcuni fermoimmagine involontari.
Credo succeda a tutti: restano ricordi che non ci interessano, volti che non abbiamo amato, momenti che non hanno avuto poi troppa importanza, dettagli come una verruca, un neo peloso, cose sgradevoli, inessenziali, eppure stanno lì, ferme e lucide. Incancellabili. Chissà perché.
(Simona Vinci - In tutti i sensi come l'amore)

mercoledì 30 gennaio 2008

Pezzi di Vetro


L'uomo che cammina sui pezzi di vetro
dicono ha due anime e un sesso di ramo duro in cuore
e una luna e dei fuochi alle spalle mentre balla e balla,
sotto l'angolo retto di una stella.
Niente a che vedere col circo,
nè acrobati nè mangiatori di fuoco,
piuttosto un santo a piedi nudi,
quando vedi che non si taglia, già lo sai.
Ti potresti innamorare di lui,
forse sei già innamorata di lui,
cosa importa se ha vent'anni
e nelle pieghe della mano,
una linea che gira e lui risponde serio
"è mia"; sottindente la vita.
E la fine del discorso la conosci già,
era acqua corrente un pò di tempo fà che ora si è fermata qua.
Non conosce paura l'uomo che salta
e vince sui vetri e spezza bottiglie e ride e sorride,
perchè ferirsi non è impossibile,
morire meno che mai e poi mai.

Insieme visitata è la notte che dicono ha due anime
e un letto e un tetto di capanna utile e dolce
come ombrello teso tra la terra e il cielo.
Lui ti offre la sua ultima carta,
il suo ultimo prezioso tentativo di stupire,
quando dice "È quattro giorni che ti amo,
ti prego, non andare via, non lasciarmi ferito".
E non hai capito ancora come mai,
mi hai lasciato in un minuto tutto quel che hai.
Però stai bene dove stai. Però stai bene dove stai.

- Francesco De Gregori -

venerdì 25 gennaio 2008

Moonlight


notte

buio rotto da spiragli di luce

chiaro che filtra dalle mie finestre

finestre che si affacciano dentro

intravedo la via illuminata

la scruto

la annuso

la immagino

speranza che cresce dentro

luce che vince il buio

giorno che si avvicenda alla notte

e se non fossero solo spicchi di luna?

A.

giovedì 24 gennaio 2008

L'unico vero maestro...


L'unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio nell'Himalaya... E' dentro di noi.

In India si dice che l'ora più bella è quella dell'alba, quando la notte aleggia ancora nell'aria e il giorno non è ancora pieno, quando la distinzione fra tenebra e luce non è ancora netta e per qualche momento l' uomo, se vuole, se sa fare attenzione, può intuire che tutto ciò che nella vita gli appare in contrasto, il buio e la luce, il falso e il vero non sono che due aspetti della stessa cosa. Sono diversi, ma non facilmente separabili, sono distinti, ma «non sono due». Come un uomo e una donna, che sono sì meravigliosamente differenti, ma che nell'amore diventano Uno. Quella è l' ora in cui in India - si dice - i rishi, «coloro che vedono», meditano solitari nelle loro remote caverne di ghiaccio nell'Himalaya caricando l'aria di energie positive e permettendo così anche ai principianti di guardare, appunto in quell'ora, dentro di sé, alla ricerca della spiegazione di tutto.
(Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra)

martedì 22 gennaio 2008

BIVIO



Qualcun'altro, oltre a me, ha mai provato la sensazione di essere su un baratro...di essere arrivato ad un bivio...un bivio in cui proprio non si sa...non tanto quale strada prendere...sarebbe già qualcosa di più semplice...ma un bivio in cui proprio non si sa se procedere o stare fermi...se tentare di cambiare qualcosa...ancor prima di capire in quale direzione andare...oppure se...semplicemente...continuare a stare fermi...non affrontare il bivio...fare la propria vita lì...continuare a girare le spalle alle alternative, crogiolandosi nella propria condizione...magari per sempre...magari per tutto il tempo che la vita ci concede...solo per la paura di cambiare...o solo per l'ostinata e assurda convinzione che chi lascia la strada vecchia...ma come si fa a trovare il coraggio, non dico di farlo, ma almeno di prendere in considerazione l'ipotesi di cambiare radicalmente la propria vita?